Meta, per me, ben ricordata e voluta (non solo per la cortes) ma anche, e sopratutto, per i fatti di cui parlo nell’articolo “NON TUTTE LE CIAMBELLE RIESCONO COL BUCO“. Probabilmente è la cortes più famosa, non solo per via delle sue celebri maschere tradizionali (i Mamuthones e Issohadores) ed i suoi vini, bensì perché fa parte di quelle più storiche e antiche.
Paese meraviglioso non solo per merito dell’artigianato ma anche per la presenza di notevoli siti archeologici.Tra i ritrovamenti più recenti c’è stato quello del misterioso Menhir Sa Perda Pintà (Stele di Boel).
L’allevamento è una delle principali attività produttive per Mamoiada, caratterizza il paesaggio anche per la presenza dei cosidetti “sentieri dei pastori“, incantevoli strade rurali della transumanza da cui si possono intraprendere deliziose escursioni a piedi o in mountain bike.
Vi lascio alla visione delle foto e vi coniglio caldamente di andare alla scoperta delle cortes e del territorio del Comune di Mamoiada.
PS: dimenticavo, degustare gli ottimi vini e assaggiare l’eccezionale cucina è d’obbligo se si fa visita a Mamoiada.
Buona visione !
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